Giubileo della Speranza MMXXV
Gli Anni Santi nella storia della Chiesa - 1300/1550

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La Chiesa cattolica ha iniziato la tradizione dell'Anno Santo con Bonifacio VIII nel 1300. All’inizio la cadenza tra un Giubileo e l’altro era di 50 anni, ma poi fu dimezzata. Fino a oggi, compreso quello indetto da papa Francesco, sono stati celebrati ventisei Giubilei ordinari e tre straordinari. 

Tre giubilei ordinari non sono stati celebrati per motivi differenti al momento della scadenza. Gli ultimi straordinari furono quegli indetti da Pio XI nel 1933 per i 1900 anni della redenzione e da Giovanni Paolo II nel 1983 per i 1950 anni della redenzione e l’attuale indetto da Papa Francesco. 

Le bolle di indizione degli Anni Giubilari, citate con le solenni parole dell’incipit, sono i documenti ufficiali e solenni che indicano la data e definiscono le modalità principali di svolgimento dell’anno giubilare. In genere non sono state tradotte e sono di difficile reperimento. Di alcuni Giubilei non si possiedono le Bolle di indizione o perché la Bolla non è stata emessa o perché irreperibile.

 

1.  1300 - MCCC - 1° Anno Santo - Papa Bonifacio VIII (Benedetto Caetani 1294-1303) proclamò la bolla “Antiquorum habet fida relatio” del 22 febbraio 1300 concedendo indulgenza a chi si fosse recato in pellegrinaggio a Roma. 

 

2. 1350 - MCCCL - 2° Anno Santo - Papa Clemente VI (Pietro Roger 1342-1352), dopo che i pontefici avevano trasferito la propria sede, proclamò da Avignone la bolla "Unigenitus Dei filius" del 27 gennaio 1343, rinnovando così il Giubileo. Alcuni fedeli, rappresentanti dei vari ceti sociali, implorarono il Pontefice affinché si anticipasse la celebrazione dell'Anno Santo e Clemente VI stabilì che detta celebrazione doveva avvenire ogni cinquant'anni, ma anche che oltre alle Basiliche di San Pietro e San Paolo si doveva visitare anche quella Lateranense. l Il 9 settembre 1349, alla vigilia del Giubileo, un fortissimo terremoto scosse Roma. I pellegrini che vi giunsero nel 1350 ne poterono constatare le conseguenze e lo stato di grave degrado delle basiliche. Il Papa non venne a Roma personalmente durante questo Giubileo, ma inviò un proprio legato. 

 

3. 1390 - MCCCXC - 3° Anno Santo - Papa Urbano VI (Bartolomeo Prignano 1378-1389) non poté celebrare il Giubileo indetto per l'anno 1390 con la bolla, “Salvator noster unigenitus” dell’8 aprile 1389 poiché morì l'anno prima. Bonifacio IX, suo successore, compì la solenne cerimonia stabilendo al tempo stesso che in seguito il Giubileo si celebrasse ogni trentatré anni in memoria degli anni di Cristo trascorsi sulla terra.

 

4. 1400 - MCD - 4° Anno Santo - Papa Bonifacio IX (Pietro Tomacelli 1389-1404) celebrò il Giubileo per il quale non ci fu bolla d'indizione a soli dieci anni di distanza dal precedente. Le pestilenze di quegli anni indussero il Pontefice a concedere indulgenze speciali. 

 

5. 1423 - MCDXXIII - 5° Anno Santo - Papa Martino V (Oddone Colonna 1417-1431) indisse il Giubileo nel 1423. La bolla d'indizione non è conservata e molto probabilmente non fu emessa, ma fu prescritto che per ottenere indulgenza si dovesse visitare anche la quarta Basilica di Santa Maria Maggiore. 

 

6. 1450 - MCDL - 6° Anno Santo - Papa Nicolò V (Tommaso Perentucelli 1447-1455) riprese il ciclo dei cinquant'anni e indisse l'Anno Santo nel 1450 con la bolla "Immensa et innumerabilia" del 19 gennaio 1449. Lo stesso Pontefice visitò le quattro Basiliche romane. Durante questo anno giubilare venne canonizzato Bernardino da Siena. 

 

7. 1475 - MCDLXXV - 7° Anno Santo - Papa Sisto IV (Francesco Della Rovere 1471-1484) celebrò l'Anno Santo già indetto da Papa Paolo II nel 1470, proclamando la bolla "Ineffabilis providentia summi Patris" del 19 aprile 1470 dove si affermava che i giubilei si dovessero celebrare ogni venticinque anni in considerazione della brevità della vita umana. Si stabiliva inoltre, che la cerimonia d'inizio dovesse aver luogo il giorno di Natale dell'anno precedente a quello giubilare. Fu il primo Papa a chiamare l'Anno Santo "Giubileo". 

 

8. 1500 - MD - 8° Anno Santo - Papa Alessandro VI (Rodrigo Borgia 1492-1503) con la bolla Inter multiplices del 20 dicembre 1499, indisse ufficialmente il primo Giubileo denominato 'Anno Santo'. Istituì per la prima volta il cerimoniale da eseguirsi nelle funzioni religiose del Giubileo e stabilì che in ciascuna delle quattro Basiliche vi fosse una porta "Santa" da aprirsi ai fedeli solo durante la ricorrenza dell'Anno Santo. Il giorno di Natale del 1499 si svolse la solenne cerimonia dell'apertura della Porta Santa. In novembre il Tevere straripò e il Papa dispose immediati soccorsi. Altre inondazioni lo indussero a protrarre la chiusura delle Porte Sante fino all'Epifania del 1501

 

9. 1525 - MDXXV - 9° Anno Santo - Papa Clemente VII (Giulio De Medici 1523-1534) proclamò l'Anno Giubilare con la bolla "Inter sollecitudines" del 17 dicembre 1524 osservando il cerimoniale stabilito in precedenza da Papa Alessandro VI. Durante quest'anno fu riconosciuta dal Pontefice la "Congregazione dei Cappuccini".

 

10. 1550 - MDL - 10° Anno Santo - Papa Giulio III (Giovanni Maria Del Monte 1550-1555) aprì l'anno giubilare indetto da Papa Paolo III suo predecessore e promulgò la bolla "Si pastores ovivm" del 24 febbraio 1550 . Durante l'Anno Santo, l'Apostolo di Roma San Filippo Neri, prestò la sua opera di soccorso ai pellegrini infondendo il principio dell'amore e del sacrificio. A questo Giubileo partecipò anche Igazio de Loyola, fondatore dei Gesuiti. Inoltre il 14 novembre 1550 il Papa ordinò la riapertura del Concilio di Trento per il primo maggio 1551. 

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