Testimoni della Risurrezione
I Discepoli di Emmaus

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Stiamo percorrendo i 50 giorni della Pasqua soffermando la nostra riflessione sui fatti della risurrezione per poter accreditare questo misterioso evento e poter esclamare: Cristo è veramente risorto!
Un riferimento importante è costituito dagli autori sacri che hanno dato conto dei fatti riguardanti Gesù di Nazaret morto e risorto; essi sono testimoni credibili di ciò che hanno visto e che hanno messo per iscritto.
Perché qualcosa possa essere dimostrato come veritiero deve essere suffragato e deve poter contare sulla dichiarazione di almeno alcuni testimoni.
 
La Parola di Dio
 
«Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano.  Ma essi insistettero: "Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto". Egli entrò per rimanere con loro.  Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro.  Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista.  Ed essi dissero l'un l'altro: "Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?".  Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: "Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!".» (Lc 24, 28-35)
 
 
Sembra che la speranza della fede sia venuta meno. La fede stessa entra in crisi a causa di esperienze negative che portano a sentirci abbandonati dal Signore.
Ma questo cammino verso Emmaus, sul quale avanziamo, può diventare il cammino di purificazione e maturazione della nostra fede in Dio.
Anche oggi possiamo entrare in dialogo con Gesù ascoltando la sua parola.
Anche oggi Egli spezza il pane per noi e dona se stesso come nostro pane.

Così, l’incontro con Cristo risorto, possibile anche oggi, ci dona una fede più profonda e autentica, temperata, per così dire, dal fuoco dell’evento pasquale.
Una fede salda, perché non si nutre di idee umane, ma della Parola di Dio e della sua presenza reale nell'Eucaristia
 
Signore, eccoti, forse “sconosciuto” ma vicino.
Ti piace, Signore, fare della tua vita un cammino.
Ti piace fare strada con gli uomini passo dopo passo.
Non sai camminare da solo!
Hai cominciato a camminare con loro e il tuo passo è diventato il passo del loro passo.
Sei dove l'uomo soffre perché il tuo cammino è l'uomo passo dopo passo.
Resta, Signore, con noi mentre le nostre vite declinano quando non sei al nostro fianco. Spezza il pane tra e per noi, affinché i nostri occhi si aprano e possiamo sempre riconoscerti e diffondere nel mondo la gioia del tuo incontro nella missione che ci hai affidato.
 

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