Maggio: Maria Madre

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Ogni anno, nel mese di maggio, i nostri cuori si rivolgono a una figura affettuosa della nostra fede, Maria, la Vergine, la Madre di Gesù. È una tradizione antica, radicata nella vita del popolo fedele, che viene da lontano, dal Medioevo, quella di dedicare questo mese a Lei per tenerla particolarmente presente nelle nostre vite.
 
Maria è vera madre: è la Madre di Dio, la Θεοτόκος – Theotókos. La sera dell’11 ottobre del 431 una folla festante con fiaccole accese accolse i padri che, riuniti in concilio ad Efeso, avevano condannato il patriarca di Costantinopoli, l’antiocheno Nestorio, reo d’avere contestato l’attribuzione a Maria di Nazareth del titolo di Theotòkos. 
 
Maria è vera madre di Gesù, che, poiché è l'Eterno Figlio di Dio, ci porta nel suo cuore da tutta l'eternità e anche, naturalmente, nella sua incarnazione in Maria. «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.  Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù» (Lc 1.30-31) 
 
Maria è madre nostra. Ci è stata donata come madre dal proprio Figlio sulla croce: «Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa» (Gv 19, 26-27).
Maria è la nostra mamma migliore e, da madre, si prende cura dei suoi figli, si preoccupa di tutto ciò che ci accade, di buono o di cattivo, è al nostro fianco e ci conforta mentre la mamma prende in mano il figlioletto chi è caduto ed è caduto ha fatto una ferita
Nel disegno di Dio, nel suo progetto d'amore, quando ha creato l'uomo, quando si è fatto uomo in Maria per salvarci, ci ha sempre portati nella sua mente e nel suo cuore, da tutta l'eternità Dio ci conosce e ama, e ci ha dato sua Madre come madre nostra.
 
Il mese di maggio è un momento privilegiato per prendere coscienza della maternità di Maria. Siamo suoi figli e Lei ci ama come la migliore delle madri ed è sollecita nei confronti di ciascuno. Possiamo andare da lei ogni volta che ne abbiamo bisogno convinti che soddisferà i nostri bisogni.
 
È un mese particolarmente significativo per ravvivare la devozione a Maria: guardare a Maria come madre, parlarle di tutto ciò che ci accade, il bene e il male. E soprattutto mostragli il nostro amore. 
 
Il mese di maggio è un mese particolarmente propizio per riflettere sulle principali virtù della Vergine Maria. Donna umile e semplice; generosa e dimentica di se stessa per donarsi agli altri. Donna di grande carità, disponibile ad aiutare tutti; era disponibile, si prendeva cura con amore di Giuseppe e di Gesù. Donna del sì, vivendo con gioia e accogliendo la volontà di Dio nella sua vita. Maria è vero modello di credente e discepola.
 
Approfittiamo di questo mese di maggio per centrare nel nostro cuore la persona e il significato di Maria per noi, come Madre, come modello e come persona a cui rivolgerci nelle nostre necessità.
 
Viviamo allora, approfittiamo di questo mese per avvicinarci a Maria e sperimenteremo il suo aiuto, la sua protezione, nel nostro cammino per incontrare personalmente e intimamente il suo Figlio Gesù.
 
La devozione a Maria diffusa in diverse parti del mondo, è sempre una manifestazione di questo cuore di figli verso Colei che ci è Madre.
Il Santo Rosario, le giaculatorie e tanti altri atti di pietà che si vivono in tutta la Chiesa e nelle nostre famiglie sono l'espressione dello stesso sentimento e della stessa convinzione di averla come Madre.

 

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