I magnifici 7
Alla riscoperta dei Sacramenti
La Cresima
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Profondamente legata al Battesimo, la Cresima o Confermazione è il secondo sacramento di iniziazione della Chiesa cattolica.
La confermazione o cresima è il sacramento che esprime la discesa dello Spirito Santo sui credenti tramite l’imposizione delle mani da parte degli apostoli e dei loro successori, i vescovi.
Con il Sacramento della Cresima il battezzato è "sigillato con il dono dello Spirito Santo" e la sua fede ne viene fortemente fortificata. La persona che riceve il sacramento della Cresima conferma di sua spontanea volontà di voler essere cristiano non a parole, ma crisiano credibile.
Il termine «confermazione» deriva infatti dal latino confirmare che significa “rendere stabile” o “rafforzare”. Ne consegue che la cresima, come afferma il Catechismo della Chiesa cattolica, apporta una crescita e un approfondimento della grazia battesimale.
La Cresima è uno dei sette sacramenti della Chiesa cattolica, praticato anche dalle Chiese ortodossa. Il suo scopo è rinnovare le promesse battesimali ed esprimere pubblicamente l'impegno a seguire il Vangelo.
Anticamente la cresima veniva praticata dalla Chiesa insieme al battesimo, che è il rito dell'iniziazione cristiana, e alla comunione. Questo perché a quei tempi questi sacramenti venivano ricevuti dopo un lungo catecumenato.
Quando si affermò l'usanza di battezzare i bambini piccoli, i tre riti furono separati. A partire dal Concilio di Trento nel XVI secolo, la cresima iniziò ad essere amministrata a soggetti consapevoli.
Nei tempi attuali la cresima è conferita ad adolescenti di 14/15 anni che hanno ricevuto la prima comunione, affinché la persona possa rinnovare consapevolmente le promesse battesimali.
Significato della confermazione
La cresima è uno dei tre sacramenti della iniziazione che porta una crescita della grazia battesimale: unisce più saldamente a Cristo; conduce alla sua realizzazione il nostro legame con la Chiesa; dona una speciale forza dello Spirito Santo per diffondere e difendere la fede, per confessare il nome di Cristo e non vergognarci mai della sua croce.
«Con il Battesimo e l'Eucaristia, il sacramento della Confermazione costituisce l'insieme dei «sacramenti dell'iniziazione cristiana», la cui unità deve essere salvaguardata. Bisogna dunque spiegare ai fedeli che la recezione di questo sacramento è necessaria per il rafforzamento della grazia battesimale. Infatti, «con il sacramento della Confermazione [i battezzati] vengono vincolati più perfettamente alla Chiesa, sono arricchiti di una speciale forza dallo Spirito Santo, e in questo modo sono più strettamente obbligati a diffondere e a difendere con la parola e con l'opera la fede come veri testimoni di Cristo» (CCC 1285)
Come il Battesimo è il sacramento della rigenerazione, così la Confermazione è il sacramento della perfezione cristiana. La cresima, infatti, simboleggia la riaffermazione della fede e dell'impegno cristiano, accresciuta dai doni dello Spirito Santo: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timor di Dio.
«La preparazione alla Confermazione deve mirare a condurre il cristiano verso una più intima unione con Cristo, verso una familiarità più viva con lo Spirito Santo, la sua azione, i suoi doni e le sue mozioni, per poter meglio assumere le responsabilità apostoliche della vita cristiana. Di conseguenza la catechesi della Confermazione si sforzerà di risvegliare il senso dell'appartenenza alla Chiesa di Gesù Cristo, sia alla Chiesa universale che alla comunità parrocchiale. Su quest'ultima grava una particolare responsabilità nella preparazione dei confermandi». (CCC 1309)
Simboli della confermazione
Il sacramento della confermazione è amministrato solitamente dal vescovo o da un suo delegato. I suoi simboli rituali sono:
· Imposizione delle mani: questo segno trasmette la benedizione, il potere e la grazia di Dio da una persona all'altra. Rappresenta così l'efficacia dell'erogazione del dono dello Spirito Santo.
· L’unzione con il crisma: l'unzione presenta una grande ricchezza di significati: l'olio è segno di abbondanza e di gioia, purifica (unzione prima e dopo il bagno), rende agile (l'unzione degli atleti e dei lottatori); è segno di guarigione, poiché cura le contusioni e le piaghe 107 e rende luminosi di bellezza, di salute e di forza. Il segno materiale o visibile della confermazione è l'unzione del Santo Crisma, un olio profumato che simboleggia il rafforzamento della fede e la chiamata ad essere testimone. Imposizione delle mani, che trasmette la benedizione di Dio.
· La preghiera con cui si suggella il sacramento della confermazione. Nel rito latino, «il sacramento della Confermazione si conferisce mediante l'unzione del crisma sulla fronte, che si fa con l'imposizione della mano, e mediante le parole: «Ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono».
· Altri elementi complementari della liturgia della cresima sono: la luce del cero pasquale e il bacio della pace. La luce è simbolo dello Spirito Santo che dà la vita. Il bacio è segno della comunione del vescovo con i fedeli.
Inoltre, il cresimando sceglie un padrino o una madrina, il cui ruolo sarà quello di accompagnarlo nell'approfondimento della sua fede in età adulta.
Pertanto, il padrino o la madrina devono essere credenti praticanti, esemplari per la loro vita onesta, ai quali la Chiesa affida la missione di aiutare i genitori nella formazione cristiana dei figli.
È una buona azione per un cristiano accettare responsabilmente l'invito a essere padrino o madrina, purché intenda adempiere fedelmente e coerentemente all’impegno assunto.
Fondamenti biblici della confermazione
Il principale fondamento biblico della confermazione si trova nel brano della Pentecoste, degli Atti degli Apostoli (At 2, 1-13). Secondo il libro, dopo la morte e risurrezione di Gesù, gli apostoli si nascosero per paura.
Al termine dei cinquanta giorni, lo Spirito Santo si riversò su di loro, rafforzò la loro fede, li colmò di doni e li inviò a predicare il Vangelo. Altri riferimenti sono: Atti degli Apostoli 19, 1-6. Seconda Lettera ai Corinzi 1, 21-22. Efesini 1, 13. Ebrei 6, 1-2.
Gli effetti della confermazione
«La Confermazione apporta una crescita e un approfondimento della grazia battesimale:
— ci radica più profondamente nella filiazione divina grazie alla quale diciamo: «Abbà, Padre» (Rm 8,15);
— ci unisce più saldamente a Cristo;
— aumenta in noi i doni dello Spirito Santo;
— rende più perfetto il nostro legame con la Chiesa;
— ci accorda una speciale forza dello Spirito Santo per diffondere e difendere con la parola e con l'azione la fede, come veri testimoni di Cristo, per confessare coraggiosamente il nome di Cristo e per non vergognarci mai della sua croce» (CCC 1303)
«Il carattere perfeziona il sacerdozio comune dei fedeli, ricevuto nel Battesimo, e « il cresimato riceve il potere di professare pubblicamente la fede cristiana, quasi per un incarico ufficiale» (CCC1305)
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