Riservato ai genitori che intendono battezzare il proprio figlio

<< Torna indietro


 

"Il Battesimo ci inserisce nel corpo della Chiesa, nel popolo santo di Dio. E in questo corpo, in questo popolo in cammino, la fede viene trasmessa di generazione in generazione: è la fede della Chiesa ...  Voi, famiglie, ...insegnate ai vostri figli che non si può essere cristiano fuori dalla Chiesa, non si può seguire Gesù Cristo senza la Chiesa, perché la Chiesa è madre, e ci fa crescere nell’amore a Gesù Cristo".
 

 
1.    Battezza tuo figlio a una sola condizione: che  tu insegni e pratichi quello che dici di vivere.
 
2.  Fa’ in modo che la "tradizione" o il detto si "è sempre fatto così" non sia la cosa determinante per battezzare tuo figlio. L'esperienza della fede deve essere alla base della richiesta del battesimo per tuo figlio.  La celebrazione del battesimo è una grazia e una festa per la famiglia, per i fedeli, per la comunità cristiana. I genitori, e con essi i padrini, portando la loro creatura al fonte battesimale e professando la fede con la Chiesa, si fanno portavoce del figlio presso Dio, affidano il loro bambino al Padre, dal quale ricevono sostegno e benedizione per compiere la loro missione.
 
3.  Prepara il Sacramento con viva coscienza del significato del grande momento di grazia e di amore da parte di Dio. I Padrini, lungi dall'essere coloro che "faranno un bel regalo al bimbo" devono essere scelti tra coloro che vivono  in pienezza e sono testimoni della vita cristiana.  “La scelta di padrino e madrina – sscrive la Conferenza episcopale italiana – va fatta curando che sia persona matura nella fede, rappresentativa della comunità, approvata dal parroco, capace di accompagnare il candidato nel cammino verso i sacramenti e di seguirlo nel resto della vita col sostegno e l’esempio. Tuttavia “quando la persona che si desidera indicare manca di qualcuno dei requisiti, tale persona può essere designata come testimone”. (Incontriamo Gesù, 70)
 
4.  Il battesimo ci inserisce nella sorte di Cristo che muore (moriamo), ma risorge (risorgeremo). La sua sorte, per mezzo del Battesimo, sarà la nostra. Credere in lui fa del Battesimo qualcosa di essenziale. Scrive il Catechismo della Chiesa Cattolica: "Il santo Battesimo è il fondamento di tutta la vita cristiana, il vestibolo d'ingresso alla vita nello Spirito e la porta che apre l'accesso agli altri sacramenti. Mediante il Battesimo siamo liberati dal peccato e rigenerati come figli di Dio, diventiamo membra di Cristo; siamo incorporati alla Chiesa e resi partecipi della sua missione" (1213)
 
5. La deriva gastronomica nella quale sono scivolati alcuni sacramenti (battesimo, prima comunione, matrimonio) non dovrà mai offuscare l’aspetto più sacro.
 
6. Il nome del battezzato denota  la sensibilità del credente. La moda impone nomi, ma la tradizione cristiana ci incoraggia a considerare il santorale del giorno o addirittura il referente di un santo.
 
7.    Il sacramento del Battesimo richiede sensibilità e rispetto. Non possiamo mettere l'accento sul momento fotografico, o in ciò che è superficiale. Il battesimo non è un defilé o una passerella di moda.
 
8.    Battezzare implica, tra le altre cose, entrare nella comunione con la Chiesa. Il battesimo non è un rito indipendente della Chiesa. La Chiesa è famiglia di famiglie e, quindi, meritevole del nostro impegno affettivo ed effettivo. I genitori cristiani debbono sapere che conferire il battesimo ai bambini corrisponde al loro ruolo di alimentare la vita che Dio ha loro affidato.
 
9.    Il Credo (le verità fondamentali) deve essere a fondamento del Battesimo. Dio Padre che invia suo Figlio che a Betlemme si è fatto carne ed effonde la potenza dello Spirito Santo sui credenti sono verità irrinunciabili. Trasmetterle, nella liturgia, nell'Eucaristia di ogni domenica e viverle in famiglia è la logica di questo sacramento di iniziazione.
 
10. Battezzare o battezzarsi ci costringe a interrogarci sul grado di conoscenza di Gesù di Nazareth. Non possiamo ricevere il battesimo e nella vita di ogni giorno fingere di non averlo ricevuto e vivere come pagani. Come se non fossimo mai appartenuti alla Chiesa.
 

© Riproduzione Riservata