Le beatitudini per la Quaresima

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La Quaresima è un momento forte nella nostra vita. Dobbiamo distogliere il nostro cuore da ogni tipo di routine, smettere di vivere per abitudine e senza un “di più”. Torniamo alle radici della nostra vita in Dio. 
 
Le parole che sono state pronunciate quando abbiamo ricevuto le ceneri sul nostro capo: "Convertiti e credi al Vangelo", devono essere uno stimolo per farci uscire dalla tran-tran della vita quotidiana e riportarci al mistero dell'amore di Dio. 
 
Facciamo nostra la proposta delle beatitudini per la Quaresima in modo che esse possano condurci alla fonte della vita vera:
 
1.   Beato se in questo tempo quaresimale avrai dato il tuo contributo, anche piccolo, per salvare questo mondo dal male dell'indifferenza e tornare al Signore con tutto il cuore.
 
2.  Beato se in questo tempo di Quaresima avrai cercato l'essenziale: ossia, l'essere entrato sempre più nell'intimità di Gesù Cristo affinché tutta la tua vita sia organizzata da un cuore che batte all'unisono con il suo.
 
3.   Beato se in questo tempo quaresimale avrai permesso che l'amore più grande abbia raggiunto la tua vita per donare senza misura amore agli altri: «Io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi» (Mt 25, 35-36).
 
4.  Beato se in questo tempo di Quaresima avrai lavorato per la solidarietà; infatti non si può parlare di digiuno e nemmeno farlo senza darsi da fare perché gli altri non digiunino.
 
5.    Beato se in questo tempo quaresimale ti sarai allenato a condividere qualcosa come manifestazione concreta di carità e come gesto profetico e visibile nella convinzione che il più felice non è quello che ha di più, ma quello che condivide di più .
 
6   Beato se in questa Quaresima avrai testimoniato che attraverso il Battesimo fai parte della grande famiglia della Chiesa e, a partire dalla tua parrocchia saprai viere le gioie e le angosce, le sofferenze e le pene di tutti i tuoi fratelli.
 
7.   Beato se non avrai avuto occhi, orecchie e il cuore chiusi e sarai in grado di vedere le ferite, ascoltare e sentire le grida, la distruzione, la violenza, il disprezzo per i diritti delle persone, la povertà, le miserie e le corruzioni e sarai stato pronto a batterti per la verità e la giustizia.
 
8.  Beato se in questo tempo di Quaresima avrai approfittato per entrare in te stesso per accogliere l’invito di Gesù: «Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò» (Matteo, 11,28)
 
 
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