Battesimo: la pienezza dello Spirito di Dio
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Le prime comunità cristiane si sono preoccupate di distinguere bene il battesimo di Giovanni, che immergeva la gente nelle acque del Giordano, e il battesimo di Gesù con il quale comunicava il suo Spirito per purificare, rinnovare e trasformare il cuore dei suoi seguaci. Il battesimo di Gesù non consisteva nell’immergere i suoi seguaci nelle acque del fiume. Gesù immergeva i suoi nello Spirito Santo.
Pertanto, gli evangelisti differenziavano molto bene il "battesimo di acqua" che somministrava il Battista nel fiume Giordano e il "battesimo nello Spirito Santo" che sopmministrava Gesù. Il battesimo di Gesù è un bagno interiore in cui ci si lascia penetrare dallo Spirito che diventa fonte di vita nuova e inconfondibile.
Per questo i primi cristiani battezzavano invocando il nome di Gesù su ogni battezzato. Paolo di Tarso scrive che i cristiani sono battezzati in "Cristo" e, quindi, devono sentirsi chiamati a "vivere in Cristo" animati dal suo Spirito, interiorizzando una profonda esperienza di Dio.
Il Vangelo di Giovanni lo esprime chiaramente: Gesù possiede la pienezza dello Spirito di Dio e, di conseguenza, è in grado di comunicare ai suoi la sua stessa pienezza. La grande novità di Gesù è che Egli è «il Figlio di Dio» e che può «battezzare nello Spirito Santo».
Lo Spirito Santo è considerato dagli evangelisti come "Spirito della vita". Pertanto, lasciarsi battezzare da Gesù significa accogliere lo Spirito come fonte di vita nuova. Il suo Spirito può potenziare in noi un rapporto più vitale con lui. Egli può elevare a un nuovo livello di vita cristiana, a una nuova tappa del dell’esistenza cristiana più fedele a Gesù.
Lo Spirito di Gesù è "Spirito di verità". Lasciarsi battezzare da lui è porre la verità nel nostro cristianesimo. Lo Spirito di verità non permetterà che ci lasciamo ingannare da false rassicurazioni. Egli farà recuperare di nuovo la nostra identità incrollabile di discepoli di Gesù. Egli ci farà abbandonare le strade che ci deviano dal Vangelo.
Lo Spirito di Gesù è "Spirito di amore", in grado di liberare noi stessi dalla codardia e dall'egoismo che ci fa vivere pensando solo ai nostri interessi e al nostro tornaconto. Lasciamoci battezzare da lui per aprirci all’amore solidale, gratuito e misericordioso.
Lo Spirito di Gesù è "Spirito di conversione" a Dio. Lasciarsi battezzare Gesù significa lasciarsi trasformare lentamente da Lui. Imparare a vivere orientati dai suoi criteri, dai suoi atteggiamenti, dal suo cuore e dalla sua sensibilità verso tutto ciò che disumanizza i figli e le figlie di Dio.
Lo Spirito di Gesù è "Spirito di rinnovamento". Lasciarci battezzare da lui vuol dire lasciarsi attrarre dalla sua novità creatrice. Egli può risvegliare il meglio che c'è nella Chiesa e darle un "cuore nuovo" con una maggiore capacità di essere fedele al Vangelo.
Senza lo Spirito di Gesù la Chiesa si spegne e si estingue.
Per questo i primi cristiani battezzavano invocando il nome di Gesù su ogni battezzato. Paolo di Tarso scrive che i cristiani sono battezzati in "Cristo" e, quindi, devono sentirsi chiamati a "vivere in Cristo" animati dal suo Spirito, interiorizzando una profonda esperienza di Dio.
Il Vangelo di Giovanni lo esprime chiaramente: Gesù possiede la pienezza dello Spirito di Dio e, di conseguenza, è in grado di comunicare ai suoi la sua stessa pienezza. La grande novità di Gesù è che Egli è «il Figlio di Dio» e che può «battezzare nello Spirito Santo».
Lo Spirito Santo è considerato dagli evangelisti come "Spirito della vita". Pertanto, lasciarsi battezzare da Gesù significa accogliere lo Spirito come fonte di vita nuova. Il suo Spirito può potenziare in noi un rapporto più vitale con lui. Egli può elevare a un nuovo livello di vita cristiana, a una nuova tappa del dell’esistenza cristiana più fedele a Gesù.
Lo Spirito di Gesù è "Spirito di verità". Lasciarsi battezzare da lui è porre la verità nel nostro cristianesimo. Lo Spirito di verità non permetterà che ci lasciamo ingannare da false rassicurazioni. Egli farà recuperare di nuovo la nostra identità incrollabile di discepoli di Gesù. Egli ci farà abbandonare le strade che ci deviano dal Vangelo.
Lo Spirito di Gesù è "Spirito di amore", in grado di liberare noi stessi dalla codardia e dall'egoismo che ci fa vivere pensando solo ai nostri interessi e al nostro tornaconto. Lasciamoci battezzare da lui per aprirci all’amore solidale, gratuito e misericordioso.
Lo Spirito di Gesù è "Spirito di conversione" a Dio. Lasciarsi battezzare Gesù significa lasciarsi trasformare lentamente da Lui. Imparare a vivere orientati dai suoi criteri, dai suoi atteggiamenti, dal suo cuore e dalla sua sensibilità verso tutto ciò che disumanizza i figli e le figlie di Dio.
Lo Spirito di Gesù è "Spirito di rinnovamento". Lasciarci battezzare da lui vuol dire lasciarsi attrarre dalla sua novità creatrice. Egli può risvegliare il meglio che c'è nella Chiesa e darle un "cuore nuovo" con una maggiore capacità di essere fedele al Vangelo.
Senza lo Spirito di Gesù la Chiesa si spegne e si estingue.
Solo lo Spirito di Gesù può mettere più verità nel cristianesimo di oggi.
Solo il suo Spirito può farci recuperare la nostra vera identità, abbandonando i percorsi che ci portano lontano dal Vangelo.
Solo lo Spirito può dare luce e forza per intraprendere il rinnovamento di cui la Chiesa ha bisogno oggi.
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