Non abbiamo timore della confessione

<< Torna indietro

 

I cristiani spesso parlano della necessità di convertirsi a Dio.  Ma ci costa accettare realisticamente l'esistenza del peccato nel mondo e in ciascuno di noi. Al contrario dovremmo con umiltà e verità riconoscere di essere peccatori.
 
Ma essere cristiani richiede di non restare solo nella consapevolezza che siamo peccatori. La conoscenza e la partecipazione alla vita di Cristo mediante la fede e i sacramenti della fede è il migliore itinerario per conoscere Dio e per conoscere veramente sei stessi. Il genio di Pascal ha scritto in uno dei suoi Pensieri - il  ​​numero 75 nella edizione di Chevalier- : "La conoscenza di Dio, senza la nostra miseria umana genera orgoglio. La conoscenza della nostra miseria senza Dio genera disperazione. La conoscenza di Gesù Cristo è la via: in essa conosciamo Dio e la nostra miseria”.

Nella preghiera del Padre Nostro Signore chiediamo perdono a Dio per i nostri peccati. "Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male".

I precetti della Chiesa ricordano che siamo invitati a confessarci almeno una volta all'anno e comunicarci a Pasqua. La Chiesa ci invita a riconoscere che siamo peccatori e ricercare il perdono di Dio. Sempre, ma oggi maggiormente, è ancora più difficile per noi di accostarci al sacramento della penitenza per ottenere la grazia di Dio e riconciliarci con Lui.

Dobbiamo rinnovare la consapevolezza che Dio perdona sempre il peccatore pentito. La confessione è sempre un atto di umiltà, ma è un gesto sommamente coerente con la nostra fede e ci rende umanamente e soprattutto cristianamente migliori.

Chi non ricorda la meravigliosa parabola del fariseo e del pubblicano che leggiamo nel Vangelo?
 
Il sacramento della Riconciliazione e quello dell'Unzione degli infermi sono due sacramenti di guarigione e sgorgano direttamente dal mistero pasquale. Ciò è sottolineato dal fatto che era la notte del giorno di Pasqua, quando il Signore apparve agli Apostoli riuniti nel Cenacolo salutandoli con le parole: "Pace a voi!". Poi alitò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo; a tutti quelli che perdonerete i peccati, saranno rimessi".

© Riproduzione Riservata